La Sardegna di oggi per la Memoria di domani
 

Si sta come i sardi in piedi sul confine

l concetto di “confine” racchiude in sé una duplicità di significati. Il primo, senza dubbio, è quello di chiusura. Il confine è ciò che indica il termine, la conclusione, il punto in cui qualcosa si interrompe. Il secondo invece è quello opposto di apertura. Se infatti qualcosa trova nel confine un limite, d’altra parte qualcos’altro rinviene in esso un inizio. Il confine infatti sancisce il punto di contatto tra due elementi che nello stesso luogo e nello stesso tempo finiscono e iniziano. Al di là di certificare una separazione, a ben vedere il confine rappresenta un’unione: laddove un recinto stabilisce la fine di un campo, di un terreno, determina altresì l’inizio di un altro appezzamento o di qualche altra struttura. In tal senso, in un momento in cui i confini vengono sempre più richiamati come dimensione cardine della socialità, uno sguardo attento potrebbe rilevare in essi la possibilità di un confronto e di un dialogo…

di Nicola Comerci

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