28.05.2016
Dalla cella di Bancali ai banchi del Consiglio
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Giovanni Satta, ex sindaco di Buddusò, in Gallura, esponente dell’Uds (Unione Democratica Sarda), ha atteso nel carcere di Bancali la nomina a consigliere regionale. Il suo ricorso contro la mancata elezione era stato appena accolto quando Satta è finito in manette per un traffico di droga con l’Olanda e l’Albania. Grande imbarazzo tra le forze politiche.
Per un singolare errore, in un primo tempo nel sito ufficiale del Consiglio regionale la scheda biografica di Satta è stata illustrata con la foto segnaletica, poi rimossa.
20.05.2016
Uranio impoverito, condannato lo Stato
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La Corte d’Appello di Roma conferma la condanna in primo grado del Ministero della Difesa per non aver protetto adeguatamente il caporalmaggiore sulcitano Salvatore Vacca, di Nuxis, morto il 9 settembre 1999 a soli 23 anni di leucemia, per l’esposizione a munizioni all’uranio impoverito durante una missione in Bosnia. La Difesa dovrà pagare 2 milioni di euro ai familiari che avviarono la causa nel 2002. Secondo l’Osservatorio militare l’uranio impoverito ha causato una strage: 3600 malati e 333 morti.
13.05.2016
Sardegna in lutto per la morte di Sciola
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Teli bianchi su muri, porte, finestre, alberi, e anche sui monumenti in pietra: San Sperate si trasforma in una tela ancora da dipingere per rendere omaggio allo scultore Pinuccio Sciola, scomparso all’età di 74 anni.
Nel 1968 l'artista introdusse nel suo paese il muralismo (che continua a essere praticato anche in numerosi altri paesi della Sardegna) suscitando l’interesse dell’UNESCO. Un riconoscimento che valse a Sciola l’invito da parte dell’agenzia delle Nazioni Unite a un viaggio in Messico. In quell’occasione l’artista sardo fece l’incontro, decisivo per lo sviluppo della sua opera, col muralista David Alfaro Siqueiros.
A partire dal 1996, la multiforme produzione artistica di Sciola è stata caratterizzata dall’invenzione delle “pietre sonore”, sculture di varie dimensioni che l’artista suonava sfregandole con le mani o aiutandosi con l’archetto di un violino.
Nel corso del funerale, al quale ha pa
10.05.2016
Il Cagliari in Serie A per la sesta volta
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Il Cagliari è promosso in serie A per la sesta volta e per la prima volta conclude il campionato di serie B in vetta alla classifica. La prima promozione fu conquistata dai rossoblù nel 1963, quando si classificarono al secondo posto. La stessa posizione dei campionati 1978/79 e 2003/04. Nei campionati 1989/90 e 1997/98 i rossoblù ottennero la promozione piazzandosi al terzo posto.
La squadra, allenata da Massimo Rastelli, il 12 aprile aveva festeggiato il 46° anniversario del suo unico scudetto. Lo vinse nel 1970 quando la squadra era allenata da Manlio Scopigno e l’ala sinistra si chiamava Gigi Riva, “Rombo di tuono” secondo la definizione di Gianni Brera.
Riva, che non ha mai lasciato Cagliari, è stato tra quanti hanno gioito per la promozione. I tifosi l’hanno festeggiata, secondo tradizione, riunendosi sotto la statua di Carlo Felice, vestita con i colori della squadra, nel centro della città.
La
06.05.2016
La “pena di morte” di Graziano Mesina
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«è come una pena di morte», questa la reazione di Graziano Mesina, alla richiesta di 26 anni di reclusione da parte del Pubblico ministero, Gilberto Ganassi, per traffico internazionale di droga.
Fino al 2000, Mesina scontava il carcere a vita per sequestri e omicidi, (ma questo non gli impedì nel 1992 di fare da mediatore nel sequestro di Farouk Kassam) quando fu graziato dal presidente Ciampi. Tornato a Orgosolo si era messo a fare la guida turistica. Nel 2013 il nuovo arresto. La condanna lo riporterebbe all’ergastolo.
05.04.2016
L’arte non è reato. Assolto Manu Invisible
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La corte di Cassazione conferma l’assoluzione dello street artist di San Sperate Manu Invisible – non ha mai voluto rendere pubblica la sua identità – accusato del reato di imbrattamento per aver dipinto con bombolette e pennelli un paesaggio notturno in un sottopasso ferroviario di Lambrate, a Milano. Secondo i giudici, le “riconosciute capacità artistiche” di Manu Invisible escludono la commissione del reato. La bellezza non salverà il mondo, ma ogni tanto salva gli artisti.