«Ogni giorno c’erano centinaia di telegrammi, era l’unico modo per comunicare con le famiglie. Ora viene concesso l’utilizzo dei telefoni cellulari, ma solo in determinati momenti: per il resto, dal 1967 a oggi, il rigore e la forza dell’esperienza al Centro velico di Caprera sono rimasti invariati». Marzio Rotta per oltre quarant’anni è stato il capobase di una vecchia batteria militare trasformata nella culla della vela. A pochi passi dal grande flusso turistico che d’estate porta migliaia di imbarcazioni ad attraversare l’arcipelago della Maddalena, resiste una scuola di vela dove si vive isolati in gruppi compatti e si impara ad affrontare il mare come un vero equipaggio. Le isole nel nord-est della Sardegna hanno sempre avuto un ruolo strategico nel Mar Mediterraneo e le navi della Marina stavano spesso alla fonda nell’arcipelago maddalenino, soprattutto tra Santo Stefano e Caprera…
di Marcello Zasso