di Andrea Tramonte – Ha segnato il Novecento con il suo lavoro inconfondibile, creando alcune delle grafiche più belle e iconiche della Olivetti. Nel nuovo numero di Sardinia Post Magazine raccontiamo la storia del designer nuorese Giovanni Pintori a vent’anni dalla scomparsa. Nato a Tresnuraghes nel 1912, lascia l’Isola a 18 anni appena per andare a studiare all’Isia di Monza – allora considerato il Bauhaus italiano -, dove diventerà amico di altri due sardi dal talento straordinario: Giovanni Fancello e Costantino Nivola. Inizia a lavorare alla Olivetti nel 1936 e nel giro di pochi anni emergono le sue straordinarie capacità, imponendosi come uno dei più grandi designer italiani del Novecento. I suoi lavori hanno alzato gli standard della grafica pubblicitaria al livello dell’arte, creando tutto l’immaginario estetico dell’azienda di Ivrea, un segno personale che ha fatto scuola, opere esposte al MoMa di New York e al Louvre di Parigi… (continua)