di Giampiero Cocco – La breve ma intensa vita di Ugolino “Nino” Visconti, «giudice di Gallura per grazia di Dio, signore della terza parte del regno Calleritano, capitano generale della taglia toscana», sarebbe rimasta
sconosciuta, sepolta sotto la polvere della storia, se a ricordarne per l’eternità la figura, le gesta e gli affetti non fosse stato un suo coetaneo e fraterno compagno d’armi. Niente meno che Dante Alighieri. Il Sommo poeta.
[Foto di Gianni Careddu]