Un filmato color seppia, frutto dell’usura del tempo. Un corteo nuziale che si snoda lento per le strade del paese, tra antiche case ancora in buona parte in pietra e due ali di abitanti benedicenti e curiosi. Il padre conduce la sposa sotto braccio verso l’altare. Lo sposo segue con i suoi parenti. Un momento di gioia comune, di vita serena. Qualche anno dopo, il padre della sposa e lo sposo, entrambi minatori, saltano per aria, uccisi dalla dinamite nella miniera in cui entrambi lavorano. La vita e la morte si specchiano in quel vecchio filmato.
C’è un tesoro nascosto in una delle mille e mille pieghe della provincia italiana. Un tesoro speciale.
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